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mercoledì 18 giugno 2014

Fiori bio di farina di canapa con salmone flambè e scaglie di mandorle

piatto di ceramica interamente dipinto a mano dal maestro Alfredo Corinaldesi

Conosciamo tutti l'importanza degli omega 3 nella nostra alimentazione.Ci sono tanti prodotti e alimenti che li contengono.Tra questi,uno dei più ricchi di omega 3 è il salmone.
Pesce tipico dei mari del nord,il salmone viene largamente utilizzato anche nelle ricette mediterranee.Inoltre,è un pesce che si presta molto bene anche nelle diete,come ottimo sostituto della carne,in abbinamento con le verdure.
Ottimo saltato sul fuoco,con la pasta di farina di canapa bio Emuna ricchissima di proteine e poverissima di grassi.



(per 2 persone)


  • 200 g di pasta di farina di canapa bio Emuna
  • un trancio di salmone fresco(circa 300 gr)
  • olio evo 
  • una piccola cipolla
  • una noce di burro
  • 50 gr di brandy,vermouth oppure vodka(per il flambè)
  • scaglie di mandorle
  • sale e pepe qb



-In una pentola fate cucinare la pasta nell'acqua bollente salata(bastano 8 minuti).
-Mentre la pasta si cucina in una padella versate l'olio di oliva,aggiungete il burro e il salmone tagliato a cubetti e fate rosolare per 5 minuti.Alzate la fiamma,fate riscaldare bene la padella facendo attenzione a non bruciare il pesce e versate l'alcool per flambè.Abbassate la fiamma,scolate la pasta e versatela nella padella amalgamando il tutto.Aggiustate di sale e pepe e servite con le scaglie di mandorle di sopra.




martedì 17 giugno 2014

Ma quanto tempo?

Quasi tre lunghi mesi che non mi faccio sentire.Sono successe tante cose,per fortuna quasi tutte belle.Anche se non ho pubblicato nulla,uno sguardo nelle vostre cucine l'ho buttato spesso,anche se purtroppo il tempo per i commenti mancava quasi sempre.
Un lavoro,che anche se ben pagato,mi teneva troppo occupata,troppo lontana da tutte le cose piacevoli della mia vita,incluso questo blog,incluse voi.Me ne  sono accorta che non era questo che volevo,che un lavoro,anche se ben pagato,deve darti serenità,e non era il mio caso.
La decisione:drastica ma consapevole:meglio la felicità,meglio la famiglia,meglio Me.
Mai fatta scelta più consapevole e piacevole di questa,e ne sono ben contenta,anzi ne sono Felice.
Da oggi,riprenderò pian pianino le mie attività,il mio blog,le pubblicazioni di nuove ricette,le visite nelle vostre cucine.
A presto,con un nuovo post ^_^



Prossimamente sul blog

mercoledì 26 marzo 2014

Carpaccio di polpo con la salsa verde agrumata

piatto in porcellana Saturnia
Uno dei periodi più belli della mia vita,periodo quando lavoravo nel ristorante come cameriera.Il cuoco,Antonio,era una persona deliziosa che mi ha insegnato un sacco di pietanze.Va be' insegnato si fa per dire,rubavo le sue ricette,più che altro,visto che li custodiva gelosamente.Stavo più in cucina che in sala,lui era uno di quei cuochi che quando cucinava cantava,e io adoravo tutte le sue ricette.
Uno dei miei piatti preferiti,che lui mi faceva assaggiare volentieri era il carpaccio di polpo,non solo per il gusto delicato e agrumato ma anche per la presentazione raffinata di questo antipasto.
Ero convinta che era difficilissimo da fare ma grazie a tutta la mia pazienza e ai sguardi buttati in cucina,di nascosto,mentre Antonio lo preparava,ho avuto la tanto desiderata ricetta.
Gli utensili chiave per questa preparazione sono una semplice bottiglia di plastica e una pentola a pressione.


Per la cottura del polpo:


  • 2 kg di polpo
  • foglie di alloro
  • sale grosso
Per la salsa verde agrumata:

  • 100 g di prezzemolo
  • 5 filetti di acciughe in salsa piccante Rizzoli Emanuelli
  • 1/2 spicchio di aglio
  • 1 cucchiaio di capperi sotto aceto
  • 150 g di olio extra vergine di oliva  Dante
  • 30 g di aceto di vino
  • la buccia grattugiata di un limone
  • la buccia grattugiata di una arancia
  • sale e pepe q.b.



-Lavate e asciugate il polpo e mettetelo nella pentola a pressione.
-Copritelo con acqua e aggiungete le foglie di alloro e mezzo cucchiaio di sale grosso.
-Chiudete la pentola a pressione e cucinate il polpo per 30 minuti dal inizio del fischio.Una volta terminata la cottura lasciate raffreddare il polpo con il coperchio chiuso.
-Nel frattempo preparate la salsa:nel mixer grattugiate il prezzemolo con le acciughe,l'aglio,i capperi e le bucce degli agrumi.Aggiungete gli altri ingredienti e aggiustate di sale e pepe.Tenete da parte.
-Togliete il polpo raffreddato,toglieteli il becco e tagliate i tentacoli.
-Tagliate una bottiglia di plastica di un litro e mezzo e praticate dei fori nel fondo della bottiglia per facilitare la fuoriuscita del liquido.Mettete la bottiglia dentro il lavandino.
-Mettete dentro la bottiglia i pezzi di polpo e con l'aiuto di un batticarne schiacciatelo con forza per fare uscire tutto il liquido.Ripetete più volte per fare uscire per bene il liquido.
-Mettete la bottiglia nel frigo per tutta la notte.Ideale sarebbe lasciare il batticarne dentro la bottiglia come peso.
-Riprendete la bottiglia,tagliatelo ed estraete il polpo solidificato.
-Tagliatelo a fettine sottilissime,ideale sarebbe una affettatrice,e conditelo con la salsa verde agrumata.




lunedì 24 marzo 2014

Salsa guacamole

La ricetta originale della celebre salsa messicana consisteva in una purea di frutta,limone e sale.Man mano la ricetta ha cambiato ingredienti che aumentano i sapori e i profumi.
L'ingrediente principale è l'avocado.Per un risultato ottimale della salsa esso deve essere morbido al tatto ma non troppo,cosi come il pomodoro.
L'avocado è un propellente alcalinizzante,energizzante ed idratante.
Inoltre è una ricchissima fonte di proteine,acidi grassi essenziali,steroli vegetali benefici e clorofilla.
Gli avocado hanno anche elevati livelli di utili fitosteroli o steroli vegetali. Alcuni steroli possono aiutare ad abbassare i livelli di colesterolo del sangue e, di alcuni, è stato dimostrato in studi su animali che inibiscono l’evoluzione dei tumori.
Inoltre, gli avocado contengono una vasta gamma di antiossidanti e di altri nutrienti, inclusi le vitamine A e del complesso B, l’acido folico, le vitamine C, E, H, K, la luteina, insieme al glutatione, un nutriente chiave.(informazioni tratte dal sito Scienza e conoscenza)





  • 2 avocadi maturi
  • 1 cipolla media
  • 2 pomodori tondi maturi
  • il succo di un lime
  • mezzo cucchiaino di aglio liofilizzato Cannamela
  • mezzo cucchiaino di cumino
  • mezzo cucchiaino di curry
  • mezzo cucchiaino di coriandolo
  • un pizzico di Pepe Melegueta Cannamela
  • 30 gr di olio extravergine di oliva Antica enotria
  • sale q.b.




-Tagliate a pezzi la polpa dei due avocadi dopo averli mondato in precedenza e tolti i noccioli.
-Aggiungeteli nel mixer assieme agli altri ingredienti e frullate fino ad ottenere una purea densa.Aggiustate di sale e servite la salsa con nachos di mais.

martedì 11 febbraio 2014

Palline di ricotta e mortadella

vassoio di plastica PoloPlast
Toc toc......lo so,siamo il 11 di febbraio,ho abbandonato per troppo tempo il mio blog.....ma mi mancava troppo,mi mancavate anche voi,con i vostri saluti,la vostra presenza.....colgo l'occasione per ringraziare tutti per gli auguri di Natale,di anno nuovo....per me il 2013 e' stato l'anno più bello della mia vita , l'inizio di un nuovo lavoro , la fine di scelte sbagliate e l'inizio di scelte giuste, gli amici giusti, una fede cristiana sempre piùin crescita e la conoscenza di tante persone positive in tanti ambiti, quindi posso dire che saluto questo 2013 con tanta felicita', con l'auspicio che il 2014 possa essere altrettanto bello ! Ovviamente augurandovi anche a voi altrettanto ......
Inizio con un antipasto davvero di effetto preparato nel occasione di una cena tra amici,pochi ma buoni :D
Come sempre ,per chi mi conosce,prediligo le ricette che si preparano veloce ma che ti fanno fare bella figura in tavola.




-Amalgamate la ricotta con la mortadella tritata grossolanamente e l'asiago.Aggiustate di sale e pepe.Se il composto risultasse troppo morbido aggiungete qualche cucchiaio di pangrattato.
-con le mani inumidite formate delle polpette.Passate metà di loro nei semi di papavero e l'altra metà nei semi di sesamo.
-Conservate nel frigo e servite come finger food.