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mercoledì 28 dicembre 2011

Cassata siciliana

Buon giorno a tutti,avete trascorso un bel Natale?colgo l'occasione per fare,un po' in ritardo,gli auguri a tutti i Stefano e le Stefanie.Qui da noi il tempo e stato brutto,con freddo e pioggia.Oggi vi propongo un dolce siciliano conosciuto da tutte le parte d'Italia:la cassata siciliana.

Le radici della cassata risalgono alla dominazione araba in Sicilia (IX-XI secolo). Gli arabi avevano introdotto a Palermo la canna da zucchero, illimone, il cedro, l'arancia amara, il mandarino, la mandorla. Insieme allaricotta, che si produceva in Sicilia da tempi preistorici, erano così riuniti tutti gli ingredienti base della cassata, che all'inizio non era che un involucro di pasta frolla farcito di ricotta zuccherata e poi infornato.
Nel periodo normanno, a Palermo presso il convento della Martorana, fu creata la pasta reale o Martorana, un impasto di farina di mandorle e zucchero, che, colorato di verde con estratti di erbe, sostituì la pasta frolla come involucro. Si passò così dalla cassata al forno a quella composta a freddo.
Gli spagnoli introdussero in Sicilia il cioccolato e il pan di Spagna. Durante il barocco si aggiungono infine i canditi.
Inizialmente la cassata era un prodotto della grande tradizione dolciaria delle monache siciliane ed era riservata al periodopasqualeUn documento ufficiale[senza fonte][1] del primo sinodo[2] dei vescovi siciliani a Mazara del Vallo nel 1575 afferma che la cassata è "irrinunciabile durante le festività". Un proverbio siciliano recita "Tintu è cu nun mancia a cassata a matina ri Pasqua" ("Meschino chi non mangia cassata la mattina di Pasqua"). La decorazione caratteristica della cassata siciliana con la zuccata fu introdotta nel 1873 (in occasione di una manifestazione che si tenne a Vienna) dal pasticcere palermitano cav. Salvatore Gulì, il quale aveva un laboratorio nel centralissimo corso Vittorio Emanuele a Palermo.[senza fonte](fonte wikipedia).

Per il pan di spagna:

■5 uova

■150 g di zucchero

■1 bustina di vanillina S.MARTINO

■160 g di farina bianca MOLINO CHIAVAZZA

■10 g di burro

Per la farcitura:

■500 g di zucchero semolato

■500 g di ricotta di pecora

■1 bustina di vanillina S.MARTINO

■50 g di gocce di cioccolato

■100 g di zucca candita

■200 g di frutta candita mista

Per la pasta reale:

■200 g di zucchero

■200 g di mandorle pelate LIFE

■1 albume

■20 g di Maraschino

■1 bustina di vanillina S.MARTINO

■colorante alimentare verde

Preparate la pasta reale:io ho avuto l'aiuto del mio prezioso bimby:Polverizzate lo zucchero:15 sec.vel.8.

Unite le mandorle e polverizzate per altri 20 secondi vel.10.Aggiungete l'albume,il Maraschino,la vanillina e il colorante alimentare e frullate:30 sec. vel.4.Avvolgete la pasta in una foglia di plastica e lasciate riposare.

Prepariamo il pan di Spagna:in una terrina sbattete con il mixer 5 uova con 150 g di zucchero,aromatizzate con la vanillina e incorporate poco alla volta 150 g di farina setacciata.Imburrate e infarinate uno stampo di 24 cm di diametro e cuocete nel forno caldo a 160° per 40-45 minuti.Fate la prova stecchino.Sfornate e fate raffreddare.

Prepariamo la farcitura:passate al setaccio la ricotta,lavoratela con 300 g di zucchero,aggiungete la vanillina,le gocce di cioccolato e la zucca candita tagliata a piccoli dadini.Lasciate riposare nel frigo mentre preparate le altre cose.

Riprendete la pasta reale,spolverizzatela di zucchero a velo e stendetela con il mattarello.Tagliatela e ricavate dei piccoli trapezi del altezza del bordo della forma utilizzata.Fate la stessa cosa con il pan di Spagna e alternate come nella foto.Adagiate fette di pan di Spagna di 5 cm di larghezza e rivestite il fondo della formina(o della tortiera).Inzuppate con la bagna preparata in precedenza con il Maraschino,200 g di zucchero e 300 g di acqua.Aggiungete la ricotta e coprite con altre fette di pan di Spagna.Inzuppate anche esse.Togliete la cassata dalla forma(tortiera) e adagiatela su una griglia per torte.

Preparate la glassa:in una casseruola mescolate lo zucchero a velo e 1,5 dl di acqua e fate bollire.Togliete dal fuoco e lasciatela raffreddare.Colatela sulla torta e stendetela uniformemente.Fate solidificare la glassa.

Decorate la cassata con frutta candita e lasciate riposare almeno 2 ore nel frigo.


Auguro a tutti voi di accogliere l'anno nuovo con tutti i vostri desideri e le cose belle che vi hanno accompagnato fino ad oggi e di aprire i vostri cuori a tutti quelli che verranno e che mi auguro vi renderà tanto felici.Auguri di buon anno di cuore a tutti voi!!!!!!!!

Con questa ricetta partecipo al contest di Molino Chiavazza LA TRADIZIONE DEL NATALE



venerdì 23 dicembre 2011

Aspettando il Natale!!!!!!!!!

"Caro Babbo Natale,mi chiamo Florentina e ti scrivo dalla Sicilia.Lo so,ricevi milioni di lettere in questo periodo e mi considero fortunata se ci riesci,con i mille impegni che hai,leggere anche la mia.Come prima cosa ti chiedo se hai anche tu un desiderio per questo nuovo anno,sei sempre tu che regali cose e esaudisci desideri senza mai chiedere nulla.E mi auguro che qualunque desiderio tu abbia  si esaudisca.Per quanto riguarda me e la mia famiglia ti chiedo solo un po' di serenità per noi,solo questo se ci riesci te ne sarei davvero gratta.Ahhh,si mi dimenticavo,se passi da noi ti ho preparato dei biscotti e un bicchierone di latte caldo.Grazie di cuore,ti voglio tanto bene!!!!!"

Biscotti di mandorle glassati



❄320 g di farina MOLINO CHIAVAZZA

❄270 g di burro

❄150 g di farina di mandorle LIFE

❄1 uovo

❄100 g di zucchero a velo

❄1/2 bustina di vanillina

❄sale

Per la guarnizione:

❄ciliegie candite

❄100 g di cioccolato fondente

❄100 g di zucchero a velo

Mettete in una terrina il burro morbido a pezzetti e lavoratelo con i 100 g di zucchero a velo fino a ottenere un composto gonfio e spumoso.Aggiungete l'uovo e la farina di mandorle e lavorate per un altro po'.Aggiungete poco alla volta la farina,un pizzico di sale e la vanillina e amalgamate bene tutto.Formate un cilindro e lasciate nel frigo per 2 ore.Riprendete la pasta,tagliatela a rondelle e adagiatele sulla teglia da forno imburrata e infarinata.Cuocete i biscotti per 20 minuti a 160 ° e lasciateli raffreddare.

Mescolate lo zucchero a velo con 2-3 cucchiai di acqua tiepida e coprite con la glassa ottenuta la parte superiore dei biscotti.Lasciate solidificare,aggiungete al centro le ciliegie candite.

Fate fondere a bagno maria il cioccolato,versatelo in un cornetto di carta da forno e formate dei fiorellini.


Colgo l'occasione per ringraziare Molino chiavazza e Illa per il bel regalo fatto e per gli auguri che contraccambio con piacere!!!!!



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Auguri di buon Natale a tutti voi e un 2012 migliore,con pace e serenità per voi e le vostre famiglie!Ci rileggiamo presto!!!!!!!!!!!!!!!!!!

giovedì 22 dicembre 2011

Risotto integrale con rape rosse

Alzi la mano chi,come me,non ha visto nel reparto frigo del supermercato,le rape rosse precotte e non ha pensato:no,assolutamente no,anche perché non saprei cosa prepararci.Ma solo il pensiero delle tante vitamine che sono contenute in esse mi ha fatto cedere.E li ho comprate.Questo e successo 3 anni fa,vi dico la verità mi sono innamorata dell loro gusto...più difficile e stato convincere mio compagno,ma alla fine c'e lo fatta.Con un bel risotto riuscite a mettere tutti d'accordo,anche i bimbi che non mangiano tutto.A proposito di bimbi,il succo di rapa rossa e ottimo in quanto aumenta la vivacità dei globuli rossi.

Ingredienti per 4 persone:

■360 g di riso integrale GLI AIRONI

■2 rape rosse precotte

■900 g di acqua

■2 cubetti di dado vegetale FERIOLI

■100 g di insaporitore VINCHEF

■50 g di olio extravergine d'oliva DANTE

■1 cipolla tritata finemente

■20 g di burro

■40 g di formaggio grattugiato

■sale dei papi q.b. TEC-AL

In un pentolino mettete l'acqua a bollire e sciogliete i dadi vegetali.Lasciate da parte e tenete in caldo.In una padella anti aderente soffriggete la cipolla nel olio d'oliva,aggiungete le rape frullate,il riso e il vino e fate evaporare per 2 minuti.
Aggiungete man mano il brodo vegetale e cucinate il riso per 13-14 minuti.A cottura ultimata aggiustate di sale e mantecate con il burro e il formaggio.Si serve all'onda.

lunedì 19 dicembre 2011

Coniglio alla ischitana

ciotolina LA FABBRICA DELLA CERAMICA
Buona settimana a tutti!Oggi una ricetta domenicale,che io preparo sempre e che piace tanto.Cosi magari ci riscaldiamo un po' con il brutto tempo che ci sta dalle nostri parti:pare che finalmente e arrivato l'inverno,le temperature sono scese di 10°,piove e fa freddissimo brrrrrr.

Ingredienti per 4 persone:

❄800 g di coniglio a pezzi

❄300 g di insaporitore VINCHEF

❄2 spicchi di aglio

❄2 peperoncini piccanti

❄50 g di olio extravergine d'oliva DANTE

❄400 g di pomodorini ciliegino

❄1 cucchiaio di prezzemolo tritato

❄sale e pepe q.b. TEC-AL

Lavate bene il coniglio in acqua fredda e sale.Versate il vino in una ciotola capiente e sistemate i pezzi di coniglio in fusione per 1 ora.

Tritate l'aglio e il peperoncino nel mixer.In una padella antiaderente versate 40 g di olio extravergine d'oliva e insaporite il misto tritato.Unite i pezzi di coniglio sgocciolati e insaporite per altri 10 minuti.Trascorso il tempo,versate il vino rimasto e cuocete a fuoco medio,coperto,per altri 20 minuti.

Aggiungete anche i pomodorini a pezzetti e senza semi e continuate la cottura per altri 10 minuti.

Aggiustate di sale e pepe,aggiungete il prezzemolo tritato,versare in una pirofila,irrorare con l'olio rimasto e servite con una bella insalata verde.



giovedì 15 dicembre 2011

Pasta cui vruoccoli arriminata

POSATE ECOBIO SHOPPING
Lo confesso:io la pasta la mangio una-due volte alla settimana,ma ci sono ricette e condimenti che proprio non so fare a meno.E proprio il caso di questa pasta che viene fatta con i broccoli,uvetta e pinoli, e che e un cult della cucina siciliana.Questa e un piatto a qui non riesco a dire di no.Mi rendo conto che e calorica,ma ogni tanto faccio uno strappo alla regola.In certe parti della Sicilia si usa anche il cavolfiore.Da noi in Sicilia si chiamano vruoccoli(cavolfiore).Questo per non farvi confondere.
Ingredienti per 4 personcine:

■320 g di bucatini VERRIGNI

■1 cavolfiore

■1 cipolla

■50 g di olio extravergine d'oliva DANTE

■3 acciughe sotto sale

■50 g di concentrato di pomodoro

■20 g di pinoli LIFE

■20 g di uvetta LIFE

■60 g di formaggio grattugiato

■sale e pepe TEC-AL

Tagliate le cime del cavolfiore e lessatele in abbondante acqua salata per 5-6 minuti,scolatele e tenete da parte l'acqua di cottura.

In una capiente padella soffriggete la cipolla affettata con l'olio d'oliva,aggiungete le acciughe e le cime di cavolfiore.Fateli dorare per un po' e aggiungete i pinoli,l'uvetta e il concentrato di pomodoro diluito con un poco d'acqua di cottura del cavolfiore.Regolate di sale e pepe e cuocete coperto per 20 minuti.

Lessate i bucatini nell'acqua di cottura del cavolfiore e scolateli.Versateli nel tegame e mescolate bene.Aggiungete il formaggio grattugiato e il pangrattato e serviteli caldi.


lunedì 12 dicembre 2011

Falafel e tahina

La polpetta vegetariana più conosciuta al mondo ha conquistato anche la mia famiglia,dopo averla assaggiata quasi 2 anni fa in una pizzeria egiziana che la mettevano addirittura sopra la  pizza.In genere preparata con farina di ceci,ne esistono versioni anche a base di fave essiccate.Nei Paesi mediorientali,il falafel viene venduto per la strada,avvolto nel pane pita,insieme con lattuga,pomodoro e salsa tahina,a base di semi di sesamo.La parte più difficile per me e stata proprio preparare la salsa tahina,che non avevo trovata già pronta nei negozi specializzati.
Ma grazie al mio magico Bimby,e al consiglio di un ragazzo arabo,ho preparato una tahina uguale a quella comprata.La mia ricetta dei falafel e quella a base di ceci.
Ingredienti:
Per 15 falafel:

■500 g di ceci secchi MELANDRI GAUDENZIO

■3 spicchi d'aglio

■2 cipolle

■1 ciuffo di prezzemolo

■mezzo cucchiaino di cumino

■coriandolo

■olio extravergine d'oliva DANTE

■sale e pepe TEC-AL

Per la salsa tahina(salsa ottenuta dalla lavorazione dei semi di sesamo):

■150 g di semi di sesamo di agricoltura biologica MELANDRI GAUDENZIO

■60 g di olio di mais vitaminizzato DANTE

■un po' di sale(facoltativo) TEC-AL

Lasciate ammollare i ceci per una notte,poi sciacquateli,lessateli in acqua bollente salata per 30 minuti e scolateli.Metteteli nel robot da cucina,aggiungete i due spicchi d'aglio,cumino,coriandolo,il prezzemolo,sale e pepe,e frullate tutto.

Tritate finemente le cipolle e fatele dorare in una padella dove avete versato un po' d'olio extravergine d'oliva.Unite la purea di ceci,fate insaporire qualche minuto e levate dal fuoco.Lasciate riposare coperto per 1 ora.

Ricavate polpettine dal impasto e formate i falafel.Friggeteli in abbondante olio ben caldo e salateli leggermente.Teneteli in caldo.

Preparate la tahina:in una padella anti aderente tostate per 1 minuto(non di più perché tendono a diventare amari) i semi di sesamo e frullateli al caldo fino a farli diventare farina.Io ho usato il bimby:25 secondi velocità 10.Aggiungete l'olio di mais e mescolate bene.Aggiustate di sale e servite i falafel con la salsa ottenuta.


venerdì 9 dicembre 2011

Quiche lorraine

Settimana pesante,per fortuna passata.E voi??come e andata??avete fatto l'albero,avete addobbato la casa per l'arrivo della festa di Natale??quest'anno dalle nostre parti l'inverno non vuole proprio arrivare,ogni giorno temperature alte,che tanto bene alla salute non fanno anzi....A volte vedo in tv la neve e vi dico che mi viene l'invidia:per me non e Natale senza la neve..beati voi  che avete l'inverno come si deve...behhh mi consolo con una quiche lorraine(variante bimby) e vi auguro un sereno fine settimana!!!
Ingredienti per una teglia del diametro di 26 cm:

Per la pasta brisé:

●250 g di farina 0 MOLINO CHIAVAZZA

●100 g di burro morbido a pezzetti

●1 pizzico di sale dei papi TEC-AL

●70 g di acqua fredda

Per il ripieno:

●100 g di gruviera

●100 g di pancetta affumicata,a dadini

●2 cucchiai di olio extravergine di oliva DANTE

●3 uova

●100 g di latte

●100 g di panna da cucina di soia GRAN CUCINA

●30 g di parmigiano,grattugiato

●sale e pepe q.b. TEC-AL

Impastate gli ingredienti per la pasta brisè,avvolgete l'impasto nella pellicola trasparente e mettete a riposare nel frigo per 15 minuti.
In una padella,mettete l'olio a riscaldare e cucinate la pancetta per 2-3 minuti.
Ungete una teglia e rivestitela con la pasta brisè.Coprite con la pancetta e poi con il gruviera tritato.
Montate le uova con il latte,la panna,il parmigiano.Aggiustate di sale e pepe e versate il composto sulla quiche.Cuocete nel forno a 180° per 30 minuti.
pirofila GREENGATE

lunedì 5 dicembre 2011

Plumcake all'arancia

Il dolce di oggi e per addolcirvi per la manovra del governo,che sinceramente non so dove ci porterà.Ho l'impressione che l'Italia e lasciata in balia,speriamo bene..tanto siamo finiti a sperare.Ma non dobbiamo essere tristi,ma ottimisti che qualcosa cambierà,in bene  ovviamente.
Ancora una volta nei miei piatti uso l'arancia,che conquista tutti con il suo profumo e il delicato sapore.La ricetta si trova nel libro base di ricette Bimby,ma ovviamente si può fare anche senza.
Ingredienti:

◆1 arancia non trattata,succo e scorza

◆170 g di burro morbido

◆250 g di zucchero

◆4 uova

◆50 g di latte

◆250 g di farina tipo o MOLINO CHIAVAZZA

◆1 bustina di lievito per dolci S.MARTINO

Imburrate lo stampo per plumcake.
Grattugiate la scorza dell'arancia,spremete il succo.Aggiungete il burro morbido,lo zucchero e le uova e mixate per 1 minuti cca.
Aggiungete il latte,il succo dell'arancia e la farina e amalgamate bene.
Unite anche la bustina di lievito,mescolando per pochi secondi.
Versate il composto nello stampo e cuocete a 160° per 45 minuti.

domenica 4 dicembre 2011

Tu e Emulsio-Una squadra vincente

In un mondo sempre più frenetico dobbiamo  cambiare  le nostre abitudini cosi la Terra ce ne sarà gratta.Dai nostri elettrodomestici in standby,ai detersivi troppo aggresivi,alla raccolta differenziata,che la dobbiamo fare anche se il nostro vicino di casa non la fa e tanto altro ancora.Dobbiamo lasciare un Pianeta pulito ai nostri figli e ai figli dei nostri figli.
In tutto questo,io ho trovato un valido aiuto per le pulizie di casa,un detersivo che evita al minimo il consumo di plastica,in quanto a riserve che si aggiungono con l'acqua calda dentro la bottiglia appena finita,cosi non abbiamo più in giro plastica da riciclare.Sto parlando di IL SALVAMBIENTE,una linea di detersivi che fanno risparmiare fino a 50% di spesa e fino a 90% in meno sulla plastica.
Cosi,tu compri solo la forza pulente e non paghi la plastica.
La linea comprende:
-La formula Vetri multiuso per un pulito brillante senza aloni.Sotto,le foto dell efficacia del multiuso con ammoniaca sui vetri di casa mia.Devo dire che e veramente ottimo,il vetro e molto pulito,senza aloni.Io ho utilizzato i giornali.


-La formula super sgrassante con sapone di marsiglia IL SALVAMBIENTE SUPERMARSIGLIA che mi ha conquistata con la sua potenza dopo averlo utilizzato anche sul piano cottura per pulire i danni di una pentola lasciata incustodita.Behhh succede spesso,noi donne abbiamo mille cose da fare...


-E l'ultimo,ma non di sicuro il meno importante,e lui,il re tra i detersivi per i pavimenti,L'EMULSIO DETERGENTE PER I PAVIMENTI,che pulisce efficacemente.Il pavimento rimane pulito,lucido e sopratutto nell'aria c'è una bella fragranza di limone,di pulito.


Diamo una mano al nostro pianeta,iniziando dalle pulizie di casa,usando prodotti meno aggressivi,ma ugualmente efficaci.Utilizzate IL SALVAMBIENTE,perché voi e lui assieme siete una squadra vincente!!!!!!!