Buongiorno amici.
Oggi parliamo del brunch.
Il termine nasce dall'unione delle parole breakfast (colazione) e lunch (pranzo) e la tradizione nasce negli Stati Uniti e si estende poi anche alla Gran Bretagna fino ad arrivare anche nel resto d´Europa, Italia compresa.
È un pasto ideale per quelli che voglio dormire fino a tardi, ma non vogliono però rinunciare alla colazione o al pranzo. Il giorno ideale per il brunch è naturalmente la domenica, il giorno della settimana consacrato al riposo in cui si è di solito liberi e non si deve puntare la sveglia.
Secondo la tradizione, il brunch andrebbe consumato tra le 10.30 e 12.30... ma si può sforare fino alle 16.00.
Una tipologia di pasto “a buffet” è da preferire al tradizionale susseguirsi delle pietanze, e di questo buffet fanno normalmente parte: arrostiti, uova strapazzate e bacon, cereali, succhi di frutta, dolcetti vari e anche torte. Il tutto ha un carattere molto informale: i vari piatti posti su una bella tavola, magari rivestita da una tovaglia colorata (io mi immagino una fantasia floreale), insieme a un vaso con fiori di campo, piatti e bicchieri di plastica per le bibite e. importantissimo, tazze da caffè. Perché il caffè non deve mai mancare durante il brunch.
Il brunch all'italiana è costituito –per quanto riguarda il cibo – da: dolci, torte salate, biscotti, cornetti di pasta sfoglia dolci e salati, cheesecake, muffin sia dolci che salati, insalate di pasta e riso, salumi, formaggi, olive ripiene e non, ciambelle, focacce, crostate di frutta, frittate tagliate poi in piccole porzioni, macedonia di frutta, confetture, marmellate, muesli, miele, wurstel, toast, salse varie (tipo salsa verde, senape) e così via… naturalmente non tutto insieme!
Come bibite invece da preferire: il tè (caldo o freddo in base alla stagione), il Nescafè (ovvero il caffè in polvere solubile), oppure il caffè all'americana, succo di frutta fresco, spremute etc.
È consigliabile avere a disposizione un bollitore con acqua sempre calda: gli invitati possono poi scegliere se usarla per fare del caffè americano o del tè Il mio consiglio è di lasciare la polvere solubile per il caffè americano nella sua confezione, mettete le bustine di tè in una scatola - dove siano ben visibili - in modo che ciascuno possa scegliere l'aroma che preferisce. Nell'eventualità che il caffè americano non sia gradito, preparate una bella moka di caffè.
Un´alternativa chic al bollitore è un termos che potrete riempire semplicemente con l´acqua calda o direttamente con tè o caffè, come questi coloratissimi ma dalle linee essenziali.
I tempi di preparazione diminuiscono se si hanno a disposizione due o tre strumenti da cucina giusti: se per esempio vi piace svegliarvi già con il profumo del buon caffè – e non c´è nessuno che si alzi prima di voi a prepararvelo,una caffettiera elettrica è quello che ci vuole;nella nostra famiglia ad esempio sono molto amati i toast, anch'essi possono essere preparati in un attimo, Invece per preparare il tè è perfetta questa teiera che ho trovato sempre online.
Il brunch è un’ottima “scusa” per assaporare le delizie del resto del mondo: proprio la sua grande versatilità lo rende uno dei momenti migliori per accostare ricette della nostra tradizione con quelle proveniente da altri paesi:
- dallo stile metropolitano, l’American Brunch, è il più indicato per chi ha bisogno di tanto nutrimento e di gusti decisi: muffins, hamburger, cheesecake, apple pie e croccanti patatine, saranno protagonisti, accostati a tovagliolini a stelle e strisce e ambientazione lounge;
- per i più raffinati invece, via libera allo stile francese, paté, crepes, ostriche, quiches, carpaccio, tarte tatin e morbide bavaresi per concludere con un tocco di dolcezza che non guasta. Naturalmente per l’apparecchiatura è d’obbligo uno stile provenzale: tonalità lavanda e tovagliolini dai delicati colori pastello faranno da degna cornice ai piatti più chic.
- per chi poi ha una vera ossessione per le note piccanti della cucina messicana, il brunch è tutto rosso fuoco: tovaglia in forti colori accesi, piatti e tovaglioli a tema e tantissimo peperoncino sparso per la tavola e naturalmente nei piatti! Tortillas, nachos con formaggio filante, uova rancheros, pollo fritto e tacos ripieni saranno un sostanziosissimo brunch tutto sudamericano. - e non dimenticate l’oriente, favoloso con le sue pietanze minimali ma nutrienti, perfette dal punto di vista della presentazione e del gusto: sushi, sashimi, tempura, tonno marinato potranno arricchire un brunch tutto “japan style”, presentato con stoviglie quadrate e le immancabili bacchette.