Oggi invece tanti chef di alta cucina chiedono ai loro ospiti di sporcarsi le mani, convinti che migliori il rapporto sensoriale con il cibo. Il galateo, a dire il vero, è importante in molte tradizioni in cui si mangia con le mani. Spesso la prima cosa è lavarsi le mani. Tra le comunità musulmane, subito dopo viene una preghiera di ringraziamento. Solo allora si può allungare la mano - di solito la destra - e cominciare a mangiare. Mangiare con le mani non è facile: in alcune zone, è educato usare il pollice, l' indice e il medio e lasciare che soltanto le prime due falangi delle dita tocchino il cibo. I dettagli d i f f e r i s c o n o , ma spesso per portare il cibo alla bocca si usa del riso o della focaccia - basti pensare al naan indiano, alla injera etiopica o alla pita mediorientale. Nell' Africa centrale e meridionale si pestano radici o granturco che vengono trasformate in una poltiglia amidacea come il fufu o l' ugali; se ne stacca una piccola porzione e la si usa come cucchiaio. Lo scrittore Amitav Ghosh non frequenta i ristoranti indiani di Londra o New York perché mangiare con le mani non è benvisto. «Considerano questo aspetto fondamentale della cucina con imbarazzo». Negli Stati Uniti gran parte dei ristoranti di medio livello, fatta eccezione per quelli etiopici, non proibiscono questa usanza ma nemmeno l' incor a g g i a n o . N e i r i s t o r a n t i newyorchesi Fatty Crab e Fatty Cue, lo chef Zachary Pelaccio fornisce ai clienti le posate d' argento, ma spera che la natura dei suoi piatti tipici, come il granchio al peperoncino e salsa barbecue, inducano gli ospiti a utilizzare le mani. Convinto che il senso del tatto faccia parte del mangiar bene, Pelaccio mangia quasi tutto, eccetto la minestra, con le mani. Ha persino intitolato il suo nuovo libro di cucina, che sarà pubblicato in aprile, Eat With Your Hands. «Oggi mangio con le mani e non soltanto perché sarebbe un peccato lasciare che le posate mi ostacolino. È diventata una specie di mia filosofia, una metafora della vita», scrive. La scorsa primavera, a Los Angeles, Bistronomics ha presentato un menù che non prevedeva l' uso delle posate. Il prezzo fisso a 65 dollari, creato dagli chef Jet Tila e Alex Ageneau, includeva crocchette di merluzzo accompagnate da purea di zucchine e bocconcini di agnello alla griglia con confettura di carote. «Mangiare senza posate crea un' atmosfera più conviviale», spiega Tila, cresciuto a Hollywood. «Ci riporta all' infanzia e sembra rallegrare l' atmosfera della stanza». Un riflesso di questa idea si è fatto strada persino alla Casa B i a n c a . Q u a n d o l o c h e f newyorchese Marcus Samuelsson ha preparato il pranzo ufficiale in occasione della visita del primo ministro indiano, nel 2009, ha introdotto una portata a base di pane naan e pane di granturco con intingoli (una pietanza insolita in questo tipo di occasioni). «Che cosa c' è di meglio per gente che non si conosce, proveniente da tutto il mondo, che spezzare insieme il pane?» osserva. In effetti, Samuelsson pensa che via via che la cucina raffinata americana evolverà, le posate diventeranno sempre più facoltative. «Ci saranno ristoranti a quattro stelle nei quali si useranno forchette e coltelli, ma non per tutte le portate», dice. «"Grande" non deve significare un' unica narrativa, quella europea». ©The New York Times La Repubblica
E proprio vero,mangiare con le mani,ragazze mie evoca emozioni profonde risvegliando dentro di noi qualcosa di dolce e carezzevole.
La nuova tendenza e il FINGER FOOD,e non ci crederete ma girovagando nel internet ho trovato anche i finger dip che non sono niente altro che preservativi per le dita.Cosi potete assaggiare tanti stuzzichini senza dovervi trovare le dita oleose e piene di briciole.Fortissimi,vero?
finger dip di Studio Amebe |
Quando Atmosfera Italiana ha indetto il suo nuovo contest dei finger food ho voluto tantissimo partecipare.
La ricetta di oggi e un altra mia proposta di finger food che sa tanto della mia terra,la Sicilia,per la presenza del pesto agli agrumi e di uno dei pesci che adoro in assoluto,la ricciola:
Per il pesto:
- la buccia grattugiata di un arancia
- la buccia grattugiata di un limone
- 35 g di mandorle Life
- 35 g di pistacchi di Bronte
- 1 cucchiaio di capperi sotto aceto(non sotto sale)
- 50 g di pecorino grattugiato
- 1 mazzetto di finocchietto selvatico
- basilico fresco,3-4 foglie
- 100 g di olio extra vergine di oliva Dante
- 300 g di ricciola
- 1 spicchio di aglio
- 30 g di olio extra vergine di oliva Dante
- 30 g di succo di limone Polenghi
- sale e pepe q.b. Tec-Al
- 1 uovo
- 320 g di spaghettine integrali Benedetto Cavalieri
-Aggiungete il finocchietto,il basilico e i capperi e tritate ancora.
-Unite il pecorino e tritate ancora.
-Aggiungete l'olio di oliva e amalgamate bene.
-In una padella anti aderente Illa mettete a soffriggere nel olio lo spicchio d'aglio.Aggiungete il pesce tagliato a cubetti e cucinate per 5 minuti,coperto.
-Unite il succo del limone,sale e un po' di pepe e cucinate il pesce per altri 5 minuti.
-Cuocete la pasta in abbondante acqua salata,scolatela e conditela con l'uovo, il pesto di agrumi e il pesce.
-In una forma di muffin oleata mettete la pasta formando tanti nidi e infornate a 180° per 6 minuti.
-Sfornate e condite al centro con il pesto e il pesce.
-Decorate con ciuffi di finocchietto selvatico.
ciotoline finger food Atmosfera italiana |
Questa ricetta partecipa al contest di Atmosfera Italiana in collaborazione con la pasta integrale Benedetto Cavalieri -Ricette estive leggere
Voglio approfittare di questo post per ringraziare Radici di zenzero e Squisito per avermi donato questo bellissimo premio CUTIE PIE,mi fa tanto piacere,grazie ragazze.
Le regole sono:
-Nominare chi ha creato il premio:La creatività di Anna
-Citare da chi lo abbiamo ricevuto:Squisito e Radici di zenzero
-Descrivere 3 cose belle del vostro blog:qui lascio parlare voi,dico solo una cosa sulla mia persona:da buon Scorpione sono una persona sincera e dedicata agli amici,ma guai chi sbaglia con me,cancellato dalla mia vita(per me e un pregio).
-donarlo ad altri 10 blogger:qui io mi prendo la libertà di donarlo a tutte voi che passate ogni giorno e mi fate compagna.A voi dico grazie di cuore ragazze(i).
Un finger assolutamente delizioso, un'introduzione interessantissima e...non ci credo, che invenzione stranaaa!! :D Fortissima! Un bacione grande!
RispondiElimina... a me piace quello verde con la scritta!!!!
RispondiEliminaIl tuo piatto è uno spettacolo, in bocca al lupo per il contest.
Un bacione e buon lunedì!
ahaha Cri,e uno dei miei preferiti :P
RispondiEliminaChe bontà complimenti!
RispondiEliminaLa tua idea è bellissima :)
RispondiEliminaMa pensa te ..non male questi finger dip !
RispondiEliminaSono davvero deliziosi i tuoi nidi e sicuramente buoni...brava!
buona settimana ..ciao!
Interessanti questi finger dip!!! Quanto sono buoni i tuoi nidi e poi presentati benissimo. Complimenti per il premio e auguri per il contest.
RispondiEliminaciao cara sono vendy e sono una tua nuova follower...spero ricambierai...
RispondiEliminacerto che vedere questo post a quest'ora...l'acquolina in bocca è assicurata... :D
adoro la finger food mania...e i preservativi per dita sono originalissimi XD
vendy
Tina tesoro hai fatto una ricetta straordinaria, mi piace davvero tanto!! ed anche se quei preservativi per le dita mi fanno un pò impressione riconosco che sono utili ma preferisco sporcarmi le mani (sopratutto con la carne rustuta)!
RispondiEliminabuona fortuna per il contest mia cara!
bacionii
senza parole... stupendi questi nidi.. delicati e perfetti!
RispondiEliminaTi auguro un buon inizio di settimana.
RispondiEliminaSalutoni a presto.
Che belli qs nidi!! Anche a me piace l'abbinata agrumi e pesce!
RispondiEliminaun piatto molto fashion brava come sempre!
RispondiEliminaChapeaux....questo piatto è un capolavoro....
RispondiEliminaDon't Call Me Fashion Blogger
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è un piatto davvero bellissimo !!!! :) molto molto chic !!!! deve essere anche molto buono!! complimenti :)!!
RispondiEliminaA parte la bontà della ricetta, ma vogliamo parlare dei preservativi per le dita? Mi sono fatta qualche bella rista a leggerti. Ciao Tina, sei fortissima
RispondiEliminaNOOOOOOO...grandissimi finger dip!!!
RispondiEliminaMa lo sai che le designer che li hanno progettati sono mie amiche?
Erano all'università con me e una delle due era in classe con me anche al liceo!!! Com'è piccolo il mondo...
Sono molto brave e provocatoriamente molto stimolanti con i loro progetti :)
Anzi...se non ti dispiace aggiungo il link al loro sito, visto che sono le artefici dei Finger-dip ^_^
RispondiEliminaStudio AMeBE
http://www.studioamebe.com
ecco,senza conoscerle di persona li adoro già..mi piacerebbe un giorno incontrarle:)
RispondiEliminainteressante come piatto!
RispondiEliminaBella la foto!invitante
le dita rivestite mi fanno un po' ridere ma ammetto che potrebbero anche essere utili! :-D
RispondiEliminala tua ricetta, invece, mi piace moltissimo, molto sfiziosa e invitante!!!
Una ricetta molto raffinata con una bellissima presentazione (come sempre direi!!!).
RispondiEliminaDevo confessare che finger dip non mi piacciono molto... E poi io amo "leccarmi le dita", non è molto eleganti ma se si mangi con gusto :-P
Baci
Tina questi nidi di pasta sono appetitosi al massimo e la tua introduzione è interessantissima. I preservativi per dita, un pò aberranti a mio parere...Cmq complimenti per la ricetta e in bocca al lupo per il contest...partecipo anch'io...un abbraccio
RispondiEliminaMa quanto ne pensano, no sanno più cosa inventare, bella l'idea! Molto chic e gustosi questi nidi di pasta, brava!Ciao
RispondiEliminaUn plato elegante y delicado, con una presentación bellisima.
RispondiEliminabesos
Tinaaaaaaaaaaaaaaaa, ho visto questi nidi su fb. Stavo svenendo sulla tastiera. Mi piacissimo. Me li segno che li voglio fare assolutamente. Non so se troverò la ricciola qui, però :( Con che pesce mi consigli di sostituirla?
RispondiEliminaPiatto bellissimo e buonissimo. i finger dip invece li trovo simpatici e provocatori ma non li userei mai, io preferisco leccarmi le dita eventualmente!!!:-D
RispondiEliminaciao
Cara Tina, che dire, grazie per avermi trovata! Davvero, hai un blog fantastico nel quale c'e' cosi' tanto da scoprire che non so da dove cominciare! Intanto, comincio da questi nidi di pasta, cosi' originali, a me non sarebbe mai venuto in mente di cuocere la pasta nello stampo da muffins. L'idea mi piace tantissimo. Complimenti ancora ed alla prossima :)
RispondiEliminaChe ricetta meravigliosa... mangiare con le mani è davvero un'altra cosa, le posate ormai sono superate :P
RispondiEliminaMa che ideona raffinata...complimentiii
RispondiEliminaChe so belli mica riuscivoa capire come fae i nidi di pasta!! bravissima hahaha preferisco la dita che quelli hahaha che ridere!!
RispondiEliminaBaciotti
Che belli.. e chissà che buoni!! Complimenti, ottima idea :-)
RispondiEliminaChe delizia,ho appena finito di cenare,ma questi li assaggerei molto volentieri!!;D
RispondiEliminaUn bacione!!
Sabry!!
Davvero bellissimi da vedere e immagino anche buoni!!
RispondiEliminaEccomi come promesso ho fatto un salto nella tua cucina.Complimenti hai un bellissimo blog !
RispondiEliminache dire.. splendidi questi finger food, invogliano davvero all'assaggio!!! interessante tutto il post e questi salva dita sono troppo forti.. mai visti!!! un bacione
RispondiEliminaIo non riesco proprio a mangiare con le mani. Mi danno fastidio le dita tutte sporche. Però, ammetto che io sono un caso irrecuperabile visto che non riesco a mangiare con le mani neanche la coscia del pollo!
RispondiEliminaHai presentato questa pasta in modo divino!! Davvero splendida!
Non riescoa angiare con le mani.
RispondiEliminaIn alcune occasioni, per il pollo ad es. devo andare subito a lavarmi le mani, mi da fortemente fastidio sentirmi le dita oliate.
Ma che forte questo post, adatto ad introdurre la tua bellissima ricetta e la stupenda presentazione di questa pasta ricca di aromi e profumi della tua terra! Stupenda! Brava!!!
RispondiEliminaTantissimi complimenti......una ricetta meravigliosa!!!!
RispondiEliminacerto dipende anche da cosa ma è vero che a mangiare con le mani c'è più gusto. C'è il mio compagno che con le mani non toccherebbe nulla e per me vederlo ad esempio mangiare la pizza o i fusi di pollo con coltello e forchetta è una specie di sacrilegio! La tua pasta è favolosa. La presentazione mi piace un sacco e quel pesto agrumato dev'essere paradisiaco. Complimenti e in bocca la lupo, un bacione
RispondiEliminaSplendidi!!! Sia i nidi di pasta che il post! Bravissima!!!!
RispondiEliminaUn bacione e buona giornata!
fortissimi i finger dip, la tua pasta è squisita, invoglia proprio all'assaggio, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminacomplimenti, una ricetta favolosa!! Buona giornata Daniela.
RispondiEliminaLa proposta è favolosa e persino io, che non amo mangiare con le mani (anche se i preservativi da dita... che bella idea... potrebbero aiutarmi) credo che sgranocchierei volentieri questi cestini croccanti!
RispondiEliminaSono stupendi!! :)
RispondiEliminaSemplicemente meravigliosi!!!! Complimenti per la gustosa e originale proposta!!! Baci e buona giornata
RispondiEliminaQuesto fingerfood ha un faccino invitante :-)
RispondiEliminaBrava!
A presto!
Lucy :-)
Certe cose vanno necessariamente mangiate con le mani, anche se non è proprio piacevolissimo!!! :)
RispondiEliminaNon amo l'unto!!!
I tuoi nidi di pasta sono meravigliosamente invitanti!!! Bravissima!!!!
Un bacione grande!!!!!!!!!!!
In bocca al lupo per il contest, sono sicura che tu abbia le carte in regola per farcela!! Ma che buffi i finger dip!!! Però buona idea!!
RispondiEliminaOttimi quei preservativi per le dita,odio imbrattarmi le mani...Ma questi nidi vanno assaporati senza posate,li trovo deliziosi con degli abbinamenti azzeccatissimi!!Bravissima come sempre cara Tina!!
RispondiEliminaComplimenti Tina, uno spettacolo solo a vederlo, figuriamoci sotto il palato.
RispondiEliminaQuesti sono da vittoria.
A Presto
Ma sono spettacolari Tina!!
RispondiEliminaE che bella presentazione!!!
Un bacione Carmen
La tua ricetta è gustosa!Bellissime anche le foto di presentazione!
RispondiEliminae per quanto riguarda i preservativi per le mani?
ma quante cose inventano? ; )
fantastici questi nidi!!! una bellissima ricetta presentata alla grande!! Troppo buffi quei copridita ^_^
RispondiEliminaChe bella idea gustosa!
RispondiEliminaBuona notte!!
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excellente idée ces nids, j'aime beaucoup
RispondiEliminabonne journée
Mamma mia quante cose buone!!!! sei bravissima, grazie per la visita baci lu..
RispondiEliminaVeramente carini questi nidi e molto invitanti. Sembra di sentire in bocca la croccantezza!
RispondiEliminaScusa per il ritardo con cui passo da te, ma una volta a casa non sto quasi più al pc.
RispondiEliminaBellissima ricetta e presentazione,chissà che buona....
Grazie di essere passata da me.
Kiss