I taralli sono dolci tipici della pasticceria palermitana.Sono biscotti a forma di ciambella,il cui impasto si ottiene da una pasta dolce alla quale si aggiungono strutto e liquore all'anice.Vengono lessati e poi cotti al forno.
Un'altra versione invece e uguale negli ingredienti ma vengono direttamente infornati.
I taralli sono caratteristici dell'Italia meridionale e che tra i migliori ci sono quelli prodotti a Palermo,Monreale e Cerda.
questa ricetta di oggi e dedicata a Paola,che ama molto questo biscotto dolce e aromatico.
■ 1 kg di farina 00 Molino Chiavazza
■ 200 g di strutto
■ 300 g di zucchero Eridania
■ 10 g ammoniaca
■ 4 uova
■ 20 g liquore all'anice(oppure semi di anice)
■ una bustina di lievito per dolci
■ 4 limoni(buccia e succo che serviranno sia per l'impasto che per la glassa)
■ latte q.b. per l'impasto
■ un pizzico di sale Gemma di mare
Per la glassa:
■ 500 g di zucchero a velo Eridania
■ il succo dei 4 limoni(100 g)
●Dopo aver setacciato la farina assieme al lievito, amalgamarvi tutti gli ingredienti escluso il latte. Lavorare bene gli ingredienti, quando saranno ben amalgamati aggiungere il latte indispensabile, al fine di ottenere un composto abbastanza morbido. Dal’impasto ottenuto ricavare dei bastoncini, attorcigliarli su se stessi e unire le due estremità in modo da formare delle piccole ciambelle, o delle forme a esse. Preparare una teglia rivestita di carta-forno posarvi i biscotti e mettere in forno preriscaldato a 180° per circa mezz’ora. Nel frattempo preparare la glassa con lo zucchero a velo al quale uniremo il succo di limone.
●In una ciotola versare lo zucchero a velo con il succo di limone e, con una forchetta, cominciate ad amalgamare. Continuare a sbattere in modo da non formare grumi e alla fine dovrete ottenere un composto scorrevole e liscio. Con questa glassa spennellare i taralli e rimetterli in forno a 160°, per circa cinque minuti.
ho l'acquolina solo a guardare!ben tornata:)
RispondiEliminami sembra di conoscerli.....ahaahahaahh ciao.
RispondiEliminache buoni da provare mio padre adoro l'anice!!
RispondiEliminabravissima un'abbraccio!!
che belli...perfetti da inzuppare:)
RispondiEliminabellissimai Tina, e che classe nella presentazione. UNICA
RispondiEliminaA presto
semplicemente stupendi,bella foto anche!!
RispondiEliminaIo ci sono cresciuta con questi dolcetti…mia mamma è bravissima a farli! I tuoi sono identici a quelli che si trovano in pasticceria, mi pare quasi di sentirne l’odore.E che bella la foto,sempre bravissima!
RispondiEliminaFantastici!!! Il mio ragazzo, un bel siracusano, aprezzerà molto non appena li preparero’. Ti seguo, mi piace molto il tuo blog!! ^__^
RispondiEliminaAdoro i taralli, poi sono così semplici da fare! Le tue foto sono strepitose!! :)
RispondiEliminaSono le 16.00, ora ideale per una pausa caffè e cosa vedono i nostri occhi?!?Queste meraviglie che (purtroppo) non possiamo afferrare dallo schermo :(
RispondiEliminaCara Tina, non conoscevo queste delizie! Pensavo che i taralli fossero salati, figurati quanto sono ignorante!
RispondiEliminaBravissima!
Quanto mi piacevano ! Me li faceva sempre la zia PPina (zia di mio padre per la verità) e da quando è morta ormai la tradizione di farli in casa nostra si è persa… poi io sono diventata celiaca… e quindi neache mi cimento!
RispondiEliminaMmmhhh, meravigliosi! Questa ricetta è perfetta.
RispondiEliminache belli! complimenti!
RispondiEliminaI taralli mi piacciono molto ma non li ho mai assaggiati senza glassa.
RispondiEliminaBaci Sabrina
I dolci con l'anice mi piacciono.
RispondiEliminai biscotti sembrano buonissimi…. ma la foto è proprio un gioiellino :)
RispondiEliminaadoro l'anici e i tuoi taralli sono fantastici; le foto da incanto, bravissima come sempre
RispondiEliminadei gioiellini questi taralli con glassa! buonissimi!
RispondiEliminabaci
Sono favolosi!!!!!!!!!!
RispondiEliminabaci
buoni, fino ad adesso li ho sempre mangiati solo salati, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaquesti li conosco...e li adoro,sono deliziosi!!!
RispondiEliminaBuonissimi da rifare sicuramente!! Mi piace il tuo blog,per questo mi unisco volentieri...
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