MENU

lunedì 8 ottobre 2012

La pecorella di...burro alle erbe


Muorica pi butiru su' avantati.(A Modica per burro portano vanto).

Chi mi conosce un po' sa che amo tantissimo la storia e le tradizioni della meravigliosa terra che mi ospita da 8 anni:la Sicilia.In particolar modo mi piace leggere di antichi mestieri e utensili che si usavano prima,principalmente quelle dell mondo pastorale.
Quando le Fattorie Fiondino hanno indetto il loro contest,sono entrata un po' in panico:volevo che la preparazione fossi qualcosa di speciale che presentassi un po' la nostra meravigliosa terra:colori,profumi che solo i racconti e le ricette sanno fare....cosi mi sono decisa di presentare la cultura casearia in Sicilia.
Rispetto al contadino,che era legato al suo pezzo di terra da coltivare,il mondo pastorale e diverso,un po' nomade,transumante,alimentando anche la delinquenza.
Addirittura i matrimoni avvenivano solo tra di loro,"le donne dei pecorai non debbono sposare altri che non erano dei loro".
In occasione di particolari festività,le famiglie dei massari(coltivatori diretti,piccoli proprietari di terreni) offrivano ai propri amici,parenti,vicini di casa,pasta,ricotta,burro e anche polli,olio,vino e dolciumi a base di miele e latticini.
A Floresta(Me) il 26 luglio si festeggiava S.Anna.In occasione si preparavano provole,borsette e cavallini di caciocavallo e si vendevano all'asta.
Ed e cosi che mi e venuta l'idea:dalle nostri parti,per le festività pasquali si prepara la pecorella di marzapane,fatta negli appositi stampini.
Io ho variato ed ho preferito una cosa più cremosa e decisamente salata:il burro alle erbe.







-Macinate il sale con le erbe,aggiungete il burro e mescolate bene.Mettete  nel frigo per rassodare e date la forma della pecorella.
-Servite con crostoni di pane integrale oppure grissini di segale(prossimamente sugli schermi).




Questa ricetta partecipa al contest delle Fattorie Fiandino


Nessun commento :

Posta un commento

Be nice, the world is a small town ;)